Che ne dite di un cambiamento di rotta? Tranquilli, Roma è sempre la meta, ma ho deciso di mettere da parte le chiese per un po’ e di farvi da cicerone in un percorso insolito alla scoperta della città eterna.
Quanto spesso vi capita di parlare con amici che hanno trascorso un weekend o una giornata a Roma e hanno visitato i luoghi più gettonati? Il Colosseo, il Vittoriano, il Pantheon sono tappe imprescindibili, eppure questa immensa città ha potenziale inimmaginabile, un’energia magmatica che aspetta solo di essere sprigionata! Fidatevi di me, vi porterò alla scoperta di luoghi nascosti e vi assicuro che sarà una rivelazione!
1 – ST. PAUL within the WALLS

Prendiamo la Stazione Termini come punto di partenza: da qui potete incamminavi verso Via Nazionale dove farete una prima imperdibile tappa! Potete visitare, infatti, la bellissima chiesa anglicana di St Paul within the Walls (San Paolo dentro le Mura): è stata la prima chiesa non cattolica costruita a Roma dopo l’Unità d’Italia in uno stile romanico-gotico (come vedete, non ho abbandonato del tutto le chiese!
2- SAN CARLO alle QUATTRO FONTANE – SANT’ANDREA al QUIRINALE
Possiamo proseguire, quindi, con altre due chiese (sì, lo so, queste saranno le ultime chiese del tour!) progettate da due architetti, i veri pilastri del periodo barocco: San Carlo alle Quattro Fontane di Borromini e Sant’Andrea al Quirinale di Bernini. Seppur appartenenti allo stesso periodo, queste chiese presentano dei caratteri completamente diversi fra di loro. Si passa dalla semplicità cromatica delle ricche decorazioni in stucco del Borromini, al tripudio di oro del Bernini.
3 – PIAZZA del QUIRINALE

Proseguendo in avanti ci troveremo sulla splendida Piazza del Quirinale da cui si può ammirare lo skyline romano. La piazza è delimitata da un lato dal Palazzo del Quirinale, residenza ufficiale del Presidente della Repubblica, e dall’altro lato dalle Scuderie del Quirinale, sede di mostre temporanee. Al centro della Piazza c’è la splendida Fontana dei Dinosauri con un obelisco al centro che in antichità si trovava nel Mausoleo di Augusto.
4 – GALLERIA SCIARRA

Scendendo lungo la Salita di Montecavallo e procedendo per duecento metri arriviamo a un gioiello tutto romano: Galleria Sciarra. È chiamata così perché costituisce un passaggio pedonale coperto con un sistema a volta di ferro e vetro ed il suo interno è stato disegnato e decorato in Stile Liberty da Giuseppe Cellini. Peccato, però, che la galleria sia aperta solo negli orari d’ufficio e quindi dal lunedì al venerdì.
Percorriamo, ora, tutta via del Corso in direzione del Vittoriano e ci dirigiamo verso la parte più affascinante e ricca di storia.

5 – TEATRO di MARCELLO

Il Teatro di Marcello molte volte viene chiamato “una specie di Colosseo”. La particolarità di questo edificio sta nel fatto che sopra le arcate in travertino sono presenti delle costruzioni che fanno pensare ad un palazzo. Questo perché durante il Medioevo il Teatro è stato convertito in un castello fortificato.
6 – GHETTO EBRAICO e ISOLA TIBERINA

A questo punto vi consiglio di addentrarvi nel Ghetto Ebraico, tra i più antichi ghetti in Italia, in cui tutti gli ebrei di Roma furono costretti a risiedere. Camminare per le vie di questo quartiere è come percorrere un viaggio indietro nel tempo. Poco distante da qui c’è la splendida Isola Tiberina che riserva sempre delle viste suggestive.
7 – FORO BOARIO

Procediamo, allora, vero Foro Boario che ospita numerosi edifici di culto sia cristiano (la Chiesa di Santa Maria in Cosmedin, quella della Bocca della Verità) sia pagano. Sono presenti, infatti, due tempi: quello di Porturno, di pianta rettangolare, e quello di Ercole Vincitore, di pianta rotonda. Per secoli quest’ultimo tempio, per colpa di un errore di traduzione, è stato intitolato a Vesta.
8 – GIARDINO degli ARANCI e PRIORATO di MALTA

Concludiamo questo tour romano con uno dei luoghi più suggestivi di Roma: il Giardino degli Aranci, che riserva una fantastica vista su tutti i monumenti più importanti della Capitale. Vi consiglio di andarci al tramonto perché lo spettacolo sarà ancora più coinvolgente. A due passi da qui c’è un altro posto che non potete assolutamente perdere, il Buco della Serratura del portone di ingresso del Priorato di Malta che, grazie ad un illusione prospettica, vi mostrerà la Cupola di San Pietro come non l’avete mai vista.

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